L’architettura dovrebbe riflettere le forme trovate in natura: questa è la filosofia dell’architetto giapponese Sou Fujimoto, il quale ha disegnato un edificio di 17 piani da realizzare a Montpellier, la cui forma s’ispira a quella di un albero. E’ infatti definita “L’arbre blanc”, l’albero bianco, questa torre dai balconi protesi all’esterno e orientati in tutte le direzioni, girando attorno all’edificio. Inclusa nella serie di “follie moderne” architettoniche, la struttura sarà iniziata nel 2015 e completata entro il 2017 e farà parte delle 12 nuove costruzioni previste nel Port Marianne nel distretto della città francese.
L’edificio avrà un corpo principale curvo come un tronco d’albero e i 120 appartamenti saranno dotati di balconi orientati in ogni direzione, come se inseguissero la luce solare. I futuri abitanti, dunque, potranno scegliere, secondo il loro stile di vita, la miglior orientazione. In linea con la tradizione tipica della cittadina francese, dove è molto diffusa l’abitudine di vivere gli spazi esterni, i salotti degli appartamenti avranno balconi estremamente spaziosi, che si affacceranno sul fiume Lez e sul parco circostante.
Essendo la destinazione non esclusivamente residenziale, ma di uso misto, la struttura includerà una galleria d’arte, un ristorante, un bar panoramico e uffici. Per il progetto Sou Fujimoto sta collaborando con gli studi di architettura francesi Manal Rachdi OXO e Nicolas Laisne. L’architetto Farshid Moussavi ha invece progettato l’edificio che precederà “l’Albero bianco”, i “Jardins de la Lironde” e i cui lavori avranno inizio entro quest’anno. Il concept della serie di dodici edifici appartenenti alla “Follia architettonica del XXI secolo” è nato in riferimento ai castelli edificati dai ricchi mercanti che frequentavano Montpellier nel XVIII secolo. L’idea è frutto dell’aspirazione alla multiculturalità della città francese e dell’incontro tra il pensiero Mediterraneo e quello giapponese.
L’architettura dovrebbe riflettere le forme trovate in natura: questa è la filosofia dell’architetto giapponese Sou Fujimoto, il quale ha disegnato un edificio di 17 piani da realizzare a Montpellier, la cui forma s’ispira a quella di un albero. E’ infatti definita “L’arbre blanc”, l’albero bianco, questa torre dai balconi protesi all’esterno e orientati in tutte le direzioni, girando attorno all’edificio. Inclusa nella serie di “follie moderne” architettoniche, la struttura sarà iniziata nel 2015 e completata entro il 2017 e farà parte delle 12 nuove costruzioni previste nel Port Marianne nel distretto della città francese.
L’edificio avrà un corpo principale curvo come un tronco d’albero e i 120 appartamenti saranno dotati di balconi orientati in ogni direzione, come se inseguissero la luce solare. I futuri abitanti, dunque, potranno scegliere, secondo il loro stile di vita, la miglior orientazione. In linea con la tradizione tipica della cittadina francese, dove è molto diffusa l’abitudine di vivere gli spazi esterni, i salotti degli appartamenti avranno balconi estremamente spaziosi, che si affacceranno sul fiume Lez e sul parco circostante.
Essendo la destinazione non esclusivamente residenziale, ma di uso misto, la struttura includerà una galleria d’arte, un ristorante, un bar panoramico e uffici. Per il progetto Sou Fujimoto sta collaborando con gli studi di architettura francesi Manal Rachdi OXO e Nicolas Laisne. L’architetto Farshid Moussavi ha invece progettato l’edificio che precederà “l’Albero bianco”, i “Jardins de la Lironde” e i cui lavori avranno inizio entro quest’anno. Il concept della serie di dodici edifici appartenenti alla “Follia architettonica del XXI secolo” è nato in riferimento ai castelli edificati dai ricchi mercanti che frequentavano Montpellier nel XVIII secolo. L’idea è frutto dell’aspirazione alla multiculturalità della città francese e dell’incontro tra il pensiero Mediterraneo e quello giapponese.
via: Quando l’architettura segue le forme della natura: ‘l’arbre blanc’ di Sou Fujimoto | Architetto.info.